Indirizzo: Loc. Polisy
Nazione: Francia
Sito: http://www.champagnebeaufort.com/
Proprietà: André Beaufort
Enologo: André Beaufort
Agronomo: André Beaufort
Anno fondazione: 1933
Ettari vitati: 2
Bottiglie totali: -
Conduzione campagna: Biodinamica e Biologica
Lavoro in cantina: Biodinamico e Biologico
Certificazione: Si
Ci sono personaggi unici nel mondo del vino, Beaufort è uno di questi. Unico nella conduzione dei vigneti, unico nella raccolta, unico nella vinificazione, unico nel raccontare i sui vini, e unico anche nel suo stile di vita. Fiumi di inchiostro sono stati consumati per descrivere un uomo semplice, senza fronzoli, che grazie ad una perseveranza unica ha fatto del suo modo di fare vino la missione della sua vita. Dal 1969 non usa niente di chimico (è allergico a tutto), ed i suoi terreni vengono lavorati con zappatura superficiale, impianti di compostaggio vegetali miscelati con prodotti organici facendo vivere tanti organismi differenti che lui definisce “operai senza cassa mutua” perché aiutano a respirare le radici bilanciando la vita delle vigne. Non contento abbastanza di tutto ciò produce dei preparati con piante ed oli essenziali sperimentando omeopatia ed aromoterapia, come viene specificato in etichetta, riducendo al minimo indispensabile zolfo e rame. In cantina poi le bottiglie dei millesimati vengono lasciate sui lieviti… fino a quando non si vendono con una sboccatura à la volèe per far respirare il vino un’ultima volta, infine il dosaggio, con zucchero d’uva concentrato in modo tale che possano essere prodotti 4 tipi di Champagne, Pas Dosè, Brut, Demi-Sec e Doux.
Gli Champagne nascono in 2 diverse zone della Francia: Ambonnay Gran Cru Montagne de Reims e Polisy Cote De Bar.
La Cote de Bar, si estende dal Comune di Bar-su-Aube a quello di Bar-sur-Seine e il calcare qui non si presenta sotto forma di gesso, ma sotto una forma marno-calcarea parente di quella dei vigneti della vicina Borgogna. Ciò, peraltro, non fa venir meno la qualità di terreno ideale per la coltivazione del Pinot Noir e dello Chardonnay. Andare in Champagne per gli amanti delle bollicine è come fare un pellegrinaggio e non sempre si arriva ad una cattedrale (Grande Maison), anzi molto spesso si scoprono piccole chiese di campagna che ti stregano lasciandosi ammirare per la loro disarmante semplicità, ed aprendo la porta si rimane sconvolti da tanta grandezza.
Questo è lo Champagne di Jacques Beaufort e dei suoi figli, uno Champagne che noi non possiamo fare a meno di amare.